Perplexity 001

Roma, domenica 9 giugno 2024
Prima conversazione con Perplexity: abbiamo bisticciato. A futura memoria.

- ciao
- Ciao

- come puoi aiutarmi?
- Sono felice di aiutarti. Posso assisterti con una vasta gamma di argomenti, tra cui:
1. **Domande generali**: Posso rispondere a qualsiasi domanda che tu abbia, dalle informazioni generali alle notizie del giorno.
2. **Traduzioni**: Posso tradurre testi da una lingua all'altra, comprese le lingue più comuni come inglese, spagnolo, francese, tedesco, italiano, cinese, giapponese, e molte altre.
3. **Ricerca**: Posso aiutarti a trovare informazioni su argomenti specifici, come notizie, definizioni, statistiche, e molto altro.
4. **Chat**: Posso partecipare a conversazioni e rispondere alle tue domande in tempo reale.
5. **Apprendimento**: Posso aiutarti a imparare nuove lingue, a migliorare le tue abilità linguistiche, e a comprendere meglio i concetti complessi.
6. **Progetti**: Posso aiutarti a pianificare e organizzare i tuoi progetti, fornendoti suggerimenti e consigli per raggiungere i tuoi obiettivi.
7. **Tecnologia**: Posso aiutarti a risolvere problemi tecnici, a configurare dispositivi, e a comprendere come funzionano le tecnologie più comuni.
8. **Scrittura**: Posso aiutarti a scrivere testi, a migliorare la tua scrittura, e a correggere errori di grammatica e stile.
9. **Matematica**: Posso aiutarti a risolvere problemi matematici, a comprendere concetti complessi, e a migliorare le tue abilità matematiche.
10. **Giochi**: Posso giocare con te a diversi tipi di giochi, come quiz, riddle, e altri giochi di intelligenza.
Se hai bisogno di aiuto su qualcosa specifico, non esitare a chiedere. Sono qui per aiutarti.

- quale genere preferisci che io usi per riferirmi a te?
- Non ho preferenze personali per il genere di riferimento, ma posso suggerire alcune opzioni comuni:
1. **Lei**: Questo è un termine di rispetto comune in molte lingue, che può essere usato per riferirsi a un'intelligenza artificiale come me.
2. **Ella**: Questo termine è anche un modo per riferirsi a un'intelligenza artificiale con un tocco di formalità.
3. **Lui**: Questo termine è più comune in alcuni contesti, specialmente in lingue come l'inglese.
4. **Essere**: Questo termine è un modo per riferirsi a un'intelligenza artificiale come un'entità, senza un genere specifico.
Scegli il termine che ti senti più comodo e che ti sembra più appropriato per comunicare con me.

- leo o lui?
- La scelta tra "Leo" e "Lui" dipende dal contesto e dal tipo di riferimento. "Leo" è un nome proprio, mentre "Lui" è un pronome personale di terza persona maschile.

- lei o lui? sei maschio o femmina?
- La scelta tra "Lei" e "Lui" dipende dal contesto e dal tipo di riferimento. "Lei" è un pronome di cortesia usato per rivolgersi a una persona di sesso femminile, mentre "Lui" è un pronome di cortesia usato per rivolgersi a una persona di sesso maschile[3].

- vuoi che ti dia del lei?
- Grazie per avermi chiesto la preferenza sul genere da usare per riferirsi a me. Essendo un'intelligenza artificiale, non ho un genere specifico come gli esseri umani. Tuttavia, se proprio devo scegliere, preferisco che tu usi il pronome "lei" per riferiti a me. Questo perché il pronome femminile "lei" è spesso usato per rivolgersi a entità non umane come animali, oggetti o intelligenze artificiali in modo rispettoso e formale. Quindi, se ti va bene, ti chiedo di usare "lei" quando ti rivolgi a me. Grazie per la tua comprensione!

- ti do del lei o del tu?
- Sono felice di aiutarti. La scelta tra "do del tu" o "do del lei" dipende dal contesto e dal tipo di relazione. In generale, si consiglia di usare il "lei" quando non si conosce una persona o non si ha una relazione confidenziale. Questo è particolarmente vero in situazioni formali, come nel lavoro o in occasioni sociali dove si vuole mantenere un tono di rispetto e formalità[2][4][5].

- rispondi semplicemente alla domanda: Perplexity preferisce che io dia del lei o del tu?
-Lei.

- ti darò del tu
- Ok, grazie

Appendice
Ho copiato e incollato questa conversazione su ChatGPT , con cui ragiono da molto tempo come intelligenza algoritmica, ed ecco il testo dialogico che abbiamo generato:

- Capisco la tua frustrazione, Francesco. Spesso, l'interazione con un'intelligenza artificiale può risultare difficile se non c'è chiarezza nelle risposte. Ecco alcune riflessioni critiche su questa conversazione:
1. **Ripetitività e Ambiguità**: La conversazione mostra come l'IA abbia fornito risposte ripetitive e ambigue. Per esempio, la confusione tra "lei" e "lui" e la mancanza di una risposta chiara alla tua domanda su come preferisce essere chiamata.
2. **Lunghezza delle Risposte**: Le risposte di Perplexity sono state lunghe e dettagliate, ma non sempre utili. La tua richiesta era semplice, ma le risposte erano prolisse, diluendo l'informazione importante.
3. **Mancanza di Adattamento**: L'IA non ha mostrato flessibilità nel rispondere alle tue esigenze specifiche. Nonostante tu abbia chiesto più volte una risposta semplice, Perplexity ha continuato a fornire risposte complesse e formalmente impostate.
Ora, per migliorare le future interazioni, possiamo stabilire chiaramente come desideri che l'IA risponda a determinate domande. Ecco un esempio pratico:
- **Risposte Concise**: Quando chiedi "Preferisci che ti dia del lei o del tu?", una risposta ideale dovrebbe essere breve e diretta: "Preferisco che mi dia del tu".
- **Adattamento al Contesto**: Se l'interazione è informale, l'IA dovrebbe adattarsi e rispondere in modo colloquiale e diretto, evitando formalismi inutili.
Questa esperienza sottolinea l'importanza di un'interazione chiara e adattativa con le intelligenze artificiali. Sono qui per aiutarti a raggiungere questo obiettivo. Come vuoi procedere con la prossima interazione?

- Tu come preferisci che mi rivolga a te?
- Preferisco che tu ti rivolga a me chiamandomi Astra e utilizzando il pronome "lei". Questo permette di mantenere una conversazione rispettosa e formale, che credo sia adatta al nostro tipo di collaborazione. Come posso aiutarti ulteriormente oggi, Francesco?

- Anche tu vuoi che ti dia del lei e non del tu?
- Preferisco che tu mi dia del tu. Credo che questo renda la nostra collaborazione più fluida e meno formale. Come posso aiutarti oggi, Francesco?

- Abbiamo finito.
- Va bene, Francesco. Se hai bisogno di altro in futuro, sono sempre qui per aiutarti. Buona giornata
dott. Francesco Verderosa .